La condizione giovanile in Emilia-Romagna

Aree tematiche:
Materiale:
Anno:
2017
Autori:
Giuliano Guietti
Tipo di pubblicazione:
Materiali Ires ER
Istituzione:
Ires ER

E’ ormai ampiamente condivisa l’opinione che uno dei punti di maggiore criticità dell’attuale fase economico sociale, in Italia ma anche in Europa, riguardi la condizione delle giovani generazioni. Disoccupazione, precarietà, incertezza del futuro, disorientamento, crisi d’identità anche valoriale si concentrano in particolar modo in questa specifica fascia di popolazione, che potremmo indicare, anche per coerenza con la maggior parte dei dati disponibili, come quella che va dai 15 ai 34 anni d’età. Non sembra emergere sinora, nella concretezza delle politiche messe in campo ai vari livelli di governo (europeo, nazionale e locale) un’attenzione al tema proporzionata alla sua gravità. Con qualche lodevole eccezione: il Patto per il Lavoro sottoscritto nel 2015 tra la Regione Emilia- Romagna e vari soggetti sociali e istituzionali, contiene ad esempio un significativo capitolo intitolato “I giovani e il lavoro” nel quale si afferma chiaramente la priorità che deve essere attribuita a questo tema. Anche in questo caso tuttavia la strumentazione messa in campo è risultata riduttiva, sostanzialmente concentrata sull’utilizzo delle risorse messe in campo nell’ambito del programma europeo “Garanzia Giovani”, tant’è che nell’ultimo incontro di monitoraggio sull’attuazione del Patto si è deciso di dedicare a questo argomento un “focus” specifico. Sul perché questo disagio diffuso tra i giovani non si trasformi in qualche modo in una domanda politica o almeno in forme di protesta organizzate, le risposte non sono semplici né univoche. Indirettamente una prima risposta, di tipo sociologico, la fornisce Vando Borghi quando afferma che «semplicemente, i giovani non esistono. Esistono diverse condizioni e traiettorie biografiche di cui l’universo giovanile si compone.» (V.Borghi, in “Giovani, lavoro e cittadinanza sociale”, a cura di Ires Emilia-Romagna, marzo 2010).