Fapi
Il FAPI – Fondo Formazione PMI è un’associazione costituita da Confapi, CGIL, CISL, e UIL per promuovere le attività di Formazione Continua dei dipendenti delle PMI.
Al Fondo afferiscono le risorse derivanti dal gettito del contributo dello 0,30% sul salario dei lavoratori che le Imprese versano all’Inps secondo quanto stabilito dall’art. 25, quarto comma, della legge 21 dicembre 1978, n. 845, e successive modificazioni.
Il modello generale di funzionamento del Fondo è stato definito nelle sue linee fondamentali nello Statuto. Uno degli aspetti più rilevanti riguarda la relazione tra la struttura nazionale del Fondo e le sue articolazioni regionali. Il Fondo è infatti basato su un modello organizzativo decentrato a livello regionale che faciliterà la definizione della politica e degli interventi di Formazione Continua in un rapporto più stretto con le Imprese e, quindi, più rispondente ai bisogni specifici delle realtà lavorative, aziendali e produttive.
Le parti sociali costituenti il Fondo hanno espresso l’intenzione di voler sviluppare le politiche formative attraverso il metodo della negoziaizione e con l’obiettivo di finanziare piani formativi aziendali – territoriali, settoriali, regionali, interregionali e nazionali – in coerenza con la programmazione regionale e:
- In accordo con la politica comunitaria e nazionale orientata allo sviluppo della formazione professionale e della formazione continua;
- In considerazione del fatto che le parti sociali possano svolgere un ruolo importante nell’ambito della formazione continua;
- In considerazione della specificità e della rilevanza delle Pmi nel sistema economico italiano;
- In considerazione della necessità di valorizzare i lavoratori nel corso della vita e dell’importanza del loro aggiornamento in relazione all’introduzione di nuove tecnologie e di nuovi metodi di produzione.